Programma comunitario
Intervento finanziario posto in essere dalle istituzioni comunitarie per la concreta realizzazione degli obiettivi stabiliti dalle diverse
politiche comunitarie (v.); si concretizza nella concessione di agevolazioni finanziarie per progetti e azioni intraprese in determinati settori.
I programmi sono generalmente proposti dalla Commissione, spesso dopo una fase iniziale in cui sono sperimentati
progetti pilota (v.), anche se non mancano iniziative promosse dal Consiglio o dal Parlamento europeo; la misura è quasi sempre limitata nel tempo (in genere quattro-cinque anni), al termine del quale si procede ad una valutazione dei risultati raggiunti e, se positivi, viene proposta una nuova fase, apportando le dovute modifiche.
I programmi più importanti, in termini di risorse finanziarie impiegate, sono quelli avviati nell’ambito della
politica di coesione economica e sociale (v.) e finanziati attraverso i
fondi strutturali (v.).
In ambito comunitario è spesso utilizzato anche lo strumento del
programma quadro, un progetto generale d’azione che si articola successivamente in programmi specifici; è il caso, ad esempio, del
programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (v.). Talvolta è, invece, lo specifico programma che si articola in diversi sottoprogrammi, come ad esempio
Socrates (v.).