Filii vùlgo concèpti
Erano così definiti i figli nati da persone ignote oppure a seguito di unione matrimoniale non riconosciuta [vedi
matrimonium] dal diritto romano; (—) venivano anche detti “
spurii” e si consideravano nati al di fuori della
familia [vedi]. In ordine alla loro condizione [vedi
status familiæ], occorre distinguere:
— fino al
periodo classico, essi erano equiparati ai figli nati da un’unione di concubinato [vedi
concubinàtus];
— dal
periodo postclassico, le due categorie furono distinte e diversamente disciplinate: i figli nati dal concubinato furono detti “
liberi naturales” [vedi].
I (—) venivano attribuiti esclusivamente alla madre.