Decretalisti
Giuristi dell’età medievale,
Glossatori e
Commentatori che posero ad oggetto della loro attività scientifica lo studio e l’esegesi delle fonti del diritto canonico successive al
Decretum magistri Gratiani.
L’intento da cui i (—) erano mossi era quello di individuare e scindere in ogni norma il fatto umano, valutabile in termini giuridici, dal fattore spirituale, afferente alla sfera religiosa, usando gli stessi strumenti interpretativi adoperati dai giuristi civilisti:
casus,
quaestiones,
distinctiones e
summae.
Tra i maggiori (—) glossatori:
Sinibaldo de’ Fieschi (Innocenzo IV),
Goffredo da Trani e
Vincenzo Ispano, che concentrarono i loro sforzi sul
Liber Extra e sul
Liber Sextus.
Tra i maggiori (—) commentatori:
Niccolò dei Tedeschi e
Giovanni d’Andrea, che lavorarono sul
Corpus juris canonici, nonché Enrico da Susa, che compose commenti e letture sul
Liber Extra.