Friedman, Milton (vedi foto)
(New York, 1912)
Economista statunitense, universalmente riconosciuto come l'esponente più rappresentativo della
Scuola di Chicago (v.) e del
monetarismo (v.
Monetaristi) in genere.
Tra i suoi contributi più importanti sono da ricordare la moderna riformulazione della
teoria quantitativa della moneta (v.) e molteplici analisi della relazione ipotizzata dalla
curva di Phillips (v.) tra disoccupazione e inflazione. Tra i suggerimenti di politica economica larga accoglienza ha ricevuto da vari governi la
regola semplice da lui avanzata al fine di combattere il fenomeno inflazionistico: crescita stabile della massa monetaria agganciata al tasso di crescita del prodotto nazionale.
Ha ricevuto il
premio Nobel per l'economia (v.) nel 1976.