Integrazione economica
In generale, il termine è un sinonimo di
integrazione verticale (v.). Nell'ambito dei rapporti internazionali, invece, si parla di integrazione economica quando due o più Stati firmano un accordo di cooperazione al fine di raggiungere obiettivi di carattere economico. Essa può assumere varie configurazioni:
area di libero scambio (v.),
unione doganale (v.),
mercato comune (v.) o
unione economica (v.).
I vantaggi derivanti dall'integrazione economica consistono nelle maggiori possibilità per le imprese di sfruttare le
economie di scala (v.) determinate dall'ampliamento del mercato; nella
maggiore efficienza derivante dall'inasprirsi della concorrenza e nell'
ampliamento del volume degli scambi tra i paesi membri che si verifica in seguito all'abolizione dei
dazi doganali (v.).
Questi effetti positivi devono però essere confrontati con gli effetti negativi della
diversione degli
scambi (v.) generata dal protezionismo caratteristico di ogni forma di integrazione.