Lex Mànlia de vicèsima manumissiònum
Legge risalente al 357 a.C., con la quale fu introdotta, nell’ordinamento giuridico romano, un’imposta sulle affrancazioni [vedi
manumìssio], detta
vicesima manumissionum (ventesima sulle affrancazioni), pari al 5% (1/20) del valore di mercato degli schiavi affrancati.