Adulterini et incestuosi (
Figli adulterini ed incestuosi; cfr. art. 235 c.c.)
Erano i figli frutto di relazioni adulterine e incestuose. Seguivano la condizione materna, ovverosia godevano solo di una
cognatio [vedi]
naturalis con la madre e i parenti di lei: tuttavia, proprio in quanto estranei, potevano ricevere legati [vedi
legatum] e donazioni [vedi
donatio] e potevano essere adottati attraverso l’
adrogatio [vedi].