Missio in possessiònem [lett. “
immissione nel possesso di singoli beni”]
Mezzo complementare della procedura
formulare [vedi
processo per formulas].
Con la (—) il pretore immetteva un determinato soggetto nella
detenzione o anche nel possesso, di un complesso di beni, con poteri di
controllo, di
amministrazione e di
disposizione al fine di costringere il proprietario dei beni stessi a tenere un certo comportamento oppure a scopo meramente cautelare.
La concessione della (—) si realizzava in due fasi: con la prima (
ex primo decrèto) si attribuiva al titolare della posizione attiva la sola detenzione; se il proprietario non ottemperava all’ordine emesso dal pretore, si passava alla (—)
ex secundo decreto, che attribuiva al richiedente già detentore la
possessio ad interdìcta [vedi].
Nel caso di (—) relativa a singoli beni si parlava di
missio in rem.
Nel caso di (—) relativa all’intero patrimonio di un soggetto si parlava di
missio in bona.