Popolazione della Campania sorta dalla fusione di Sanniti e Opici. Erano organizzati in tre federazioni: quella di Nola e Abella, quella di Nocera e quella campana che aveva come centro principale Capua. Negli ultimi anni del V sec. e nei primi del IV sec. a.C. caddero sotto il dominio degli () tutte le cittą greche della costa campana, esclusa Napoli, fiorente centro di traffici tra il mare e le regioni interne.
I Sanniti, che si impadronirono prima di Capua e poi di tutta la regione tra il fiume Volturno e il Vesuvio, costituirono una lega di cittą sotto la presidenza di Capua (Lega Campana).
I Campani (dal greco Kappanoķ, gli abitanti di Capua) svilupparono notevolmente la loro civiltą e la loro economia, divenendo profondamente diversi dalle stirpi sannitiche della montagna, da cui si erano separati partendo alla conquista delle cittą greche.
La prima guerra di Roma coi Sanniti scaturģ da un conflitto proprio tra la Lega Campana, a cui avevano chiesto aiuto i Sidicini, e i Sanniti stanziati nellentroterra.
Il timore di Roma di doversi scontrare con una potentissima Lega Sannitica, una volta sconfitta la pił debole Lega Campana, la indusse a schierarsi a fianco di questultima (343 a.C.).