Era protagonista del complesso rituale che preludeva alla dichiarazione di guerra contro popolazioni straniere resesi responsabili di provocazione nei confronti del popolo romano. Il () dopo aver superato i confini territoriali, procedeva alla richiesta di restituzione degli uomini o delle cose sottratte; se dopo 33 giorni tale richiesta non era stata soddisfatta, egli tornato sul posto, pronunciava la solenne dichiarazione di sfida, lanciando una spada nel territorio nemico.