Pianificazione familiare
Strumento utilizzato per incentivare una flessione dei tassi di natalità (v.
Quoziente di natalità).
Generalmente si tratta di
programmi governativi di pianificazione familiare, in quanto sono soprattutto i governi (in particolar modo quelli dei paesi meno sviluppati) che, attraverso una campagna di propaganda, cercano di sensibilizzare l'opinione pubblica circa i problemi economici generati da un alto tasso di crescita demografica. Questo, infatti, provoca una diminuzione del livello del reddito
pro-capite (v.
Trappola malthusiana) e costituisce un freno al processo di
sviluppo (v.)
economico.
Gli strumenti di pianificazione familiare più diffusi sono la legalizzazione dell'aborto, l'innalzamento dell'età consentita per contrarre matrimonio e l'incentivo all'utilizzazione di metodi contraccettivi, la riduzione del salario ecc.