Ministro del culto
Con questo termine il diritto statuale si riferisce a colui il quale, nell’ambito di una
confessione religiosa, svolge funzioni connesse all’esercizio pubblico del culto ed al governo spirituale.
L’ordinamento italiano, spesso, attribuisce rilevanza giuridica alla posizione del (—) (rilevanza civilistica delle funzioni confessionali e agevolazioni del loro svolgimento; incompatibilità rispetto a determinati pubblici uffici; configurazione di reati).