Ànimus revertèndi [
Istinto del ritorno]
L’espressione indicava l’istinto del ritorno di animali (una volta selvatici, ma ormai) addomesticati: essi, pur se allontanatisi dal fondo del proprio
dòminus [vedi], non potevano esser cacciati né acquistati in proprietà dal cacciatore, salvo che avessero perduto l’(—).