Editto di Atalarico
Emanato probabilmente nel 527 da Atalarico, pronipote di
Teodorico [
vedi] e re degli
Ostrogoti [
vedi] dal 526 al 534.
L’(—) ci è pervenuto in un’epistola di Cassiodoro. Consta di 12 capitoli, dedicati soprattutto alla repressione dei reati, che vengono puniti in maniera particolarmente severa.