Cascellio A.
Giurista dell’
età augustea (I sec. a.C. - I sec. d.C.), viene ricordato prevalentemente per le sue
qualità dialettiche.
Sostenne l’invalidità delle donazioni, effettuate dai triumviri (Ottaviano, Antonio e Lepido) ai loro seguaci, di beni appartenenti ai cittadini romani compresi nelle liste di proscrizione [vedi
proscriptio].