Fas (
lecito)
Termine, ricollegantesi al concetto di
fātum (da
fari: parlare, rivelare, che indicava il volere divino rivelato agli uomini attraverso i segni della natura), che designava ciō che era lecito e giusto in base alla volontā divina.
I rapporti tra () e
iųs subirono una profonda trasformazione storica:
in
etā arcaica il () indicava propriamente il
diritto divino, visto in netta contrapposizione e prevalenza rispetto al diritto umano (
ius);
in seguito, al () venne sostanzialmente affiancato il concetto di
ius, al fine di accentuare limprescindibile fondamento etico-religioso della norma [
vedi Nefas].