Còdex Gregoriànus
Opera di carattere privato, fu compilata in Oriente verso il 291-292 d.C. forse da un certo Gregorio ed era destinata alla pratica giudiziaria civile. Conseguì riconoscimento ufficiale da Teodosio II nel 438 d.C. Essa conteneva costituzioni (in specie
rescripta) emanate nell’arco temporale tra il regno adrianeo e quello di Diocleziano.
Il (—) non ci è pervenuto direttamente, ma è stato ricostruito sulla base della
Lex Romana Wisigothorum [vedi] e della
Lex Romana Burgundionum [vedi].
L’opera era divisa in almeno 14 libri, i cui argomenti erano organizzati in
tituli.