Habita
Importante costituzione imperiale, concessa da
Federico I di Hohenstaufen [
vedi] nel 1158 a favore dei maestri e degli allievi della
scuola di Bologna [
vedi Glossatori], ma destinata a valere in generale per qualsiasi altra città.
Tale costituzione, che prende il nome dalla parola iniziale, attribuì ai maestri bolognesi un potere giurisdizionale (in materia civile e penale) sugli scolari, in alternativa a quella vescovile. In tal modo la foltissima massa di giovani che circolava in città poteva venire sottratta sia alla giurisdizione ecclesiastica che a quella del
comune [
vedi Comune medievale] ed i giuristi di scuola, divenendo giudici, esercitarono effettive possibilità di controllo sui loro allievi.
A questi ultimi la costituzione attribuì tre privilegi fondamentali: quello di circolare liberamente in tutto il territorio dell’impero, in forza di un particolare salvacondotto incontestabile da parte di qualsiasi autorità cittadina; quello di essere esentati dal pagamento di qualsiasi imposta; quello di non potere essere soggetti passivi di rappresaglie [
vedi Rappresaglia].