Lega lombarda
Unione dei comuni italiani, costituita nel 1167 (secondo la tradizione il 7 aprile a Pontida) da comuni lombardi, emiliani e veneti, sotto l’egida di Milano e Cremona, in difesa della propria autonomia nei confronti dell’imperatore
Federico I Barbarossa [
vedi Federico I Hohenstaufen]. Appoggiata da papa
Alessandro III [
vedi], ebbe il suo centro nella città che da lui prese il nome di Alessandria. Nel 1176 la (—) sconfisse a Legnano [
vedi Legnano (battaglia di)] l’esercito imperiale, addivenendo alla
pace di Costanza [
vedi Costanza (pace di)] nel 1183. I comuni vittoriosi costrinsero l’imperatore a riconoscere i loro poteri autonomi, legittimandone, in tal modo, l’esistenza. Essi vennero inseriti, sotto forma federativa, nella costituzione dell’impero, quali repubbliche cittadine autonome.
Nel 1226 si formò una seconda (—) contro
Federico II di Svevia [
vedi] e a favore del papato. Anche allora il conflitto si risolse a favore della (—).